MANUTENZIONE DEL BEYBLADE
A seguito richiesta ecco una guida, che potrà poi essere aggiornata con idee di tutti, su come mantenere i nostri Beyblade belli da vedere e prestanti in combattimento!
Né la WBO né Kronin87 si prendono alcuna responsabilità in caso di danni a cose o persone dovuti all'uso improprio di questa guida.
Preservare l'aspetto del Beyblade
- Protettivo Spry
Avrete notato che i primi MF sono verniciati d'argento. Durante gli scontri quella vernice salta vi a che è un piacere. Per ovviare almeno in parte a questo, l'unico modo sembra dare una bella spruzzata di vernice trasparente alla Attack Wheel, in modo da proteggere ulteriormente il colore senza pregiudicere l'estetica del pezzo.
La miglior vernice spry che potete trovare in commercio, a mio parere, è la Talken. Io l'ho trovata anche nel colorificio vicino a casa ma è spesso usata da molti modellisti grazie alla sua velocità d'asciugatura, la fantastica varietà di colori ed in generale l'alta qualità del prodotto.
In FOTO due smalti Talken trasperenti. Li ho rpovati entrambi con risultati ottimi ma probabilmente lo Smalto 2000 è più resistente. In ogni caso accertatevi di comprare del trasparente lucido e non opaco!
- Lucidatura con Duraglit
Con l'avvento degli HWS, i progettisti Takara hanno fatto marcia indietro, tornando dal metallo verniciato alla cara buona vecchia Zama, lega di cui sono fatti i dischi di zavorra dei bey di plastica e gli HMS. [se non è zama è una lega molto molto simile e con le stesse proprietà , quindi i pignoli chiudano il becco a meno che non sappiano per certo di quale lega si tratti ^^]
Come i vecchi WD le Metal Wheel si ossidano dopo pochissimo tempo e diventano opache e grigio scuro. Un modo efficace per lucidarle è un altro fantastico [e antico] prodotto chiamato Duraglit. Trattasi di ovatta [cotone] lucidante per acciaio argento ed altro, e non di una pasta abrasiva che per quanto fine, se usata col dremel come molti idioti suggeriscono di fare, rischia di rovinare e incidere questo metallo morbido, e a lungo andare di diminuirne il peso e sbilanciarlo, con intuibili conseguenze disastrose.
Questa spece di cotone è reperibile da un qualsiasi ferramenta o negozio di "fai da te", ed è impregnato di una sostanza dall'odore non troppo piacevole ma non eccessivamente tossico [ovviamente non c'è bisogno di dirvi di non ficcarci dentro il naso e di non usarlo come normale cotone vero!? -.-]. La versione che fa al caso nostro è quella denominata Ovatta lucidante per inox e cromati. La Zama non è ne inox ne cromata però ho provato, seguendo le istruzioni riportate sulla scatola, a lucidare una Storm e una Rock Wheel. Inutile dirlo, risultati ottimi! I pezzi ritornano esattamente come nuovi e forse anche meglio, scintillanti!
- Lucidatura con gomma [Grazie a Nofuture92]
Un metodo quasi altrettanto efficace di quello con il Duraglit, ma sicuramente più economico e accessibile davvero a chiunque, è la lucidatura con la gomma. Basterà prendere una qualsiasi gomma per cancellare, e con un po di pazienza "cancellare" la patina scura dell'ossidazione! Credo vada bene proprio qualsiasi tipo di gomma, ma a quanto pare le gomme per cancellare l'inchiostro, cioè quelle più dure e abrasive solitamente di colore azzurro, rendono il lavoro molto più rapido [grazie j84c3]
-Preservare la lucidatura
Entrambi questi tipi di lucidatura spariscono in tempi brevi, tre giorni circa, e anche meno se si maneggia il Bey. Indovinate un po qual'è la soluzione? Esatto, vernice trasparente lucida! Una volta fatta quella la brillantezza rimarrà a vita, in quanto una pellicola di vernice adeguata dovrebbe bloccare completamente l'ossigeno, responsabile dell'ossidazione. Talken Smalto 2000 è perfetto per lo scopo, comunque accertatevi di comprare una vernice adatta ai metalli. Per essere certi che la vernice sia giusta, fate una prova su un vecchio WD o sulla parte inferiore di una Metal Wheel.
ATTENZIONE: Dopo numerosi equivoci ritengo doveroso specificare che la vernice NON è uno scudo eterno ed impenetrabile, anzi il contrario! Se utilizzerete in combattimento una MW verniciata, la verniciatura si rovinerà gradualmente! Quindi questa pratica è utile solo sulle vecchie MW non HWS [per rallentare il deterioramento della vernice preesistente] o su pezzi da tenere solo per collezione.
Tuning dei pezzi
Cioè come evitare che le parti montate tra loro traballino l'una sull'altra, anche quelle di un unico Beyblade non combinato ed appena uscito dalla scatola. Questo gioco tra i pezzi crea un'instabilità inaccettabile nel Beyblade. La vernice spry viene in soccorso dei Blader anche in questo caso. Infatti spruzzando i pezzi in modo appropriato è possibile eliminare il traballamento, e rendere il Bey finalmente compatto.
E se qualcuno abitasse in un appartamento e fosse impossibilitato a spruzzare di vernice qualcosa? Beh prima di tutto ci sono gli amici e i parenti, a cui si può chiedere in prestito il giardino o comunque uno spazio appropriato ad utilizzare della vernice spry e subito dopo un luogo chiuso dove far asciugare i pezzi al riparo dalla polvere.
Se proprio siete disadattati e non avete amici, oppure se questi sono brutti e cattivi e vi dicono di no, oppure siete pigrissimi e non avete voglia di sbattervi per usare la vernice spry... Ecco quello che fa per voi: La plastica delle confezioni! [illegale nei tornei WBO]
Inserendo tra i componenti del beyblade dei piccoli pezzi di plastica, come quella dei sacchettini all'interno delle scatole dei Beyblade, o come la pellicola da cucina della mamma/nonna/zia, potrete creare lo spessore adatto ad evitare il maligno traballamento dei prezzi!
Ovviamente non inserite dei brandelli giganti che finiscono contro l'altro bey o sotto la punta del vostro o cavolate simili, bastano pochi millimetri quadrati di materiale.[illegale nei tornei WBO]
Dare nuova vita al Beystadium
Dopo qualche mese di utilizzo assiduo, capita di ritrovarsi con il pavimento dello stadio completamente rigato dalle attck wheel e dalle punte. Spesso una pulita non basta, allora che fare?
Basterà utilizzare della carta vetrata! [reperibile in qualsiasi ferramenta/negozio di fai-da-te].
E' doveroso un piccolo appunto a riguardo: La carta vetrata si distingue in base al grado di ruvidità espresso in numeri. Sul retro di ogni foglio è visibile un codice come "P800" o "P300" ecc..
Più alto sarà il numero, più fine sarà la grana della carta. Perciò una P300 è più ruvida di una P800. Le carte più fini, facilmente reperibili, sono la P1000 e la P1200.
Tornando agli stadi, quelle che interessano a noi sono le carte da P800 in su, possibilmente la P1000. Una semplice passata, con movimenti circolari molto delicati [senza premere con forza], farà tornare lo stadio molto liscio, ma se volete un lavoro ben fatto [o lo stesso risultato di una P1000 con una P800] basterà bagnare LEGGERMENTE la carta o lo stadio con dell'acqua, e passare sempre delicatamente con movimenti circolari. Alla fine di entrambi i trattamenti è doveroso sciacquare con acqua FREDDA od un pulitore/sgrassatore multiuso NON ABRASIVO, ed infine asciugare lo stadio con della carta assorbente [NON USATE IL PHON!!!]
E' tutto per il momento, sono ben accetti commenti, idee, domande o altro. Accomodatevi ^^