Discussioni e Domande Generali

Esattamente come detto da terzinaccio troverai diversi venditori che vendono anche prodotti ancora inscatolati se dai uno sguardo qui sulla WBO.
Per ulteriori delucidazioni in merito, qualora tu fossi interessato, rivolgi le tue domande nel seguente thread: CLICK.
(Feb. 21, 2017  12:58 PM)terzinaccio Wrote: Puoi trovarli anche nuovi sigillati qui sulla WBO ;)


Trovare plastic nuovi e sigillati della Hasbro o Takara Tomy, - della Sonokong non mi fido -, mi piacerebbe. Sarei ancora più interessato alle versioni da edicola, quei fascicoli con il giornalino. Personalmente, fu quello che più mi piacque delle edicole italiane. Ma, penso che sia impossibile trovare qualche numero.
Comunque, controllerò volentieri la sezione e, se troverò qualcosa di interessante a un prezzo giusto, vedrò se scrivere in privato al venditore, chiaramente. Certo, se sul forum, per miracolo, ci fossero dei negozianti di giocattoli o edicolanti, vorrei sapere il loro nick.
(Feb. 21, 2017  2:45 PM)C a o S³ Wrote: Esattamente come detto da terzinaccio troverai diversi venditori che vendono anche prodotti ancora inscatolati se dai uno sguardo qui sulla WBO.
Per ulteriori delucidazioni in merito, qualora tu fossi interessato, rivolgi le tue domande nel seguente thread: CLICK.

Grazie, Caos. Una decina o più di plastic, mi piacerebbero molto. Certo, come tutti, aspetto i burst nei negozi per quest'anno; aspetto, come ho scritto spesso, le versioni celebrative degli S. Quindi, avrebbero la priorità i burst, ma come ho scritto nell'altro post reply e in molti altri post precedenti, la prima generazione rimane la numero uno. Chiaro, vale per me, per voi, - molto probabilmente -, e per molti altri.
Quello che fu, quello che è stato, è stato; i plastic, nelle loro forme originali, non torneranno mai nei negozi.
Rimarrà la nostalgia. Comunque, secondo voi, i burst quando arriveranno? OK: logica vuole, che l'anime debba essere trasmesso prima, o in contemporanea con l'uscita dei modelli. Ci sono delle possibilità per quest'anno, secondo voi? Provare alcuni dei nuovi modelli, mi piacerebbe; avrei già delle preferenze. Non scrivo quanto mi piacerebbero, Dranzer, Dragoon e Driger rimasterizzati. Vedere l'effetto burst e provare qualche combinazione, - certo, tre pezzi per bey, possono essere sia comodi che scomodi -. Sarebbe bello, se andassero avanti con le versioni celebrative; ci sarebbero diversi modelli storici interessanti da proporre. Comunque sia, i quattro modelli S, Hasbro deve portarli anche in Occidente. La parità dei diritti in tutti i sensi e in tutti i contesti, conta! Conta anche, con i giocattoli!
Classicfan evita doppi post, edita piuttosto i precedenti post.
Comunque ancora non si sa nulla per quanto riguarda la messa in onda della Burst in Italia e commercializzazione dei bey, ipotizzo se ne parlera' quest'estate o a settembre.
Una curiosità: i plastic e i successivi modelli, con quale logica, uscivano in edicola? Uscivano tutti i modelli, o solo alcuni? Uscivano allo stesso tempo con i modelli nei negozi di giocattoli, o dopo? Chi pubblicava i fascicoli nelle edicole, sempre Hasbro?
Hasbro ha pubblicato il 99% dei plastic ed hms, con qualche rara eccezione (ad esempio non sono stati prodotti tutti gli hms). Al piu' potevano avere una mold diversa, un po' come Trypio.
Certo, non c'e' mai stata alcuna differenza tra il prodotto che trovavi in edicola e quello che potevi trovare nei negozi di giocattoli.
Per "fascicoli" intendi i libricini che uscivano con i vari bey Hasbro? In questo caso si, era tutto merito Hasbro da quel che ricordo.
(Feb. 23, 2017  1:26 PM)C a o S³ Wrote: Hasbro ha pubblicato il 99% dei plastic ed hms, con qualche rara eccezione (ad esempio non sono stati prodotti tutti gli hms). Al piu' potevano avere una mold diversa, un po' come Trypio.
Certo, non c'e' mai stata alcuna differenza tra il prodotto che trovavi in edicola e quello che potevi trovare nei negozi di giocattoli.
Per "fascicoli" intendi i libricini che uscivano con i vari bey Hasbro? In questo caso si, era tutto merito Hasbro da quel che ricordo.

Che in negozio siano usciti tutti o quasi i modelli, era giusto e inevitabile.
Mi chiedo, se in edicola uscirono tutti i plastic, o solo alcuni. Se tu lo ricordi, per curiosità, sapresti scrivermi con quale logica e frequenza uscivano edicola? Sì, uscivano incelofanati con un giornalino con consigli sul competitive. E poi, era sempre Hasbro che pubblicava i bey in edicola, o qualche altra azienda che aveva i diritti della Hasbro? Purtroppo, l'era dei plastic si sarebbe conclusa e io, comprai solo due uscite. Quindi, non ricordo. Spero tu sì, Caos.
Ma non e' che ci fosse una "logica" vera e propria, quando arrivava il momento di metterli in commercio venivano messi in commercio. Solitamente quando l'arco in cui appariva il bey stava per cominciare o era cominciato da poco.
Ti ho gia' risposto prima alla tua seconda domanda: "Certo, non c'e' mai stata alcuna differenza tra il prodotto che trovavi in edicola e quello che potevi trovare nei negozi di giocattoli."
Un'altra delle mie domande insistenti: quando vengono organizzati e sono ufficiali, i tornei come funzionano? Non ho mai partecipato ai competitve e, mi sono sempre chiesto come, funzionino. Si svolgono città per città? Purtroppo, immagino di no; ci vogliono negozi di giocattoli specializzati in eventi del genere e anche, un tot di partecipanti.  Caos, mi risponderà, - o meglio, mi risponderai -, sicuramente tu. Fai da regia.
Personalmente dividerei i tornei in 3 categorie:
-Tornei ufficiali Hasbro: Si tengono in negozi/fiere. La partecipazione è gratuita e non c'è un limite di partecipanti. Potete essere in 2 come in 150. E non sono numeri buttati a caso.
In tali tornei si possono utilizzare solo Beyblade rilasciati dalla Hasbro, ad esempio ad un ipotetico torneo organizzato in questo periodo non potresti presentarti con l'ultimo Bey rilasciato dalla takara.
I premi sono numerosi ma non sempre "adatti". Ricordo senior di 20 e oltre anni premiati con zaini e astucci...
Ah, in questi tornei i partecipanti sono suddivisi in 2 categorie, senior ( oltre 14 o 16 anni non ricordo) e junior.

-Tornei ufficiali WBO: Si possono tenere ovunque. Il minimo di partecipanti è 7 se non sbaglio e c'è un costo di iscrizione che andrà a coprire sia la spesa dei premi, sia la percentuale da inviare alla WBO per rendere ufficiale il torneo. Si possono utilizzare tutti i bey originali e si segue il regolamento WBO che trovi nelle apposite sezioni. Non ci sono suddivisioni in categorie

-Tornei amatoriali: Tutto come ti pare


La Hasbro organizzò per due anni il "campionato", che partiva dalle varie tappe cittadine, passando per quelle regionali, e infine con la finalissima a Roma.

Tutto ciò venne organizzato mille volte meglio anche qui sulla WBO Italia con la grande supervisione di Galaxy, un ex moderatore.

Spero di averti fatti un quadro chiaro della situazione, ciao!
Sei stato del tutto chiaro, terzinaccio. Peccato per i premi senior dei tornei Hasbro. Speriamo, come tutti, che con i Burst, ritornino in tutte le forme. Ciao!
(Feb. 24, 2017  9:16 PM)Classicfan Wrote: Sei stato del tutto chiaro, Caos. Peccato per i premi senior dei tornei Hasbro. Speriamo, come tutti, che con i Burst, ritornino in tutte le forme. Ciao!

Chief 2002 - Hmm ...  
Sono tornato ad essere considerato un mod  KluelessKen

(Feb. 24, 2017  9:37 PM)terzinaccio Wrote: Chief 2002 - Hmm ...  
Sono tornato ad essere considerato un mod  KluelessKen



Errore mio; ero abituato solo alla regia da mod di Caos e, non ho prestato attenzione all'avatar. Ma, ho corretto. Simpatica la faccia di Kenny/Manabu; fondamentale come personaggio. In un certo senso, era una specie di mod del gruppo. Bentornato!
Tanto per tenere vivo il thread: sono curioso della terza generazione, come diversi. Secondo voi, potrebbero per davvero, arrivare in Europa per quest'anno? Oppure, bisognerà aspettare ancora?
La cosa più sensata da pensare è che tutto ciò relativo a Burst arriverà da noi verso l'estate oppure intorno a settembre.
Continuo a chiedermi una cosa. Certo, non sono il primo. La domanda è semplice: Takara Tomy si sarà mai accorta che plastic e hms, sono le serie migliori? Immagino di sì; hanno venduto bene, specialmente i plastic. Come immagino, che una serie commerciale come Beyblade, debba cambiare e aggiornarsi con il passare degli anni. Devono inventare nuove proposte per nuovi compratori; devono avere dei compratori quasi tutti bambini, chiaro. È il circolo vizioso delle serie commerciali; cambiare generazione di pubblico per vendere prodotti diversi. Certo, Takara Tomy, di recente, un piccolo tuffo nel passato, ha provato a farlo; le versioni celebrative di terza generazione dei modelli S, sono dedicate a chi, era un bambino all'epoca della loro uscita originale. Non sono certo pensate per i piccoli fan, che guardano l'anime o leggono il manga. La risposta, purtroppo, è chiara: è una questione di soldi e di guadagni. Takara Tomy ha già prodotto e venduto plastic e hms e, non rischierebbe di tornare a produrli; molto probabilmente, venderebbero poco. Forse, quasi niente. O forse, andrebbero bene quanto i burst; forse, andrebbero meglio dei burst. La vendita sarebbe una questione di continenti, comunque. Purtroppo, come serie commerciale, Beyblade soffre questa situazione; è una serie che non riesce a permettersi di proporre le sue fasi storiche, i modelli storici, in questo caso. Certo, magari con la terza generazione, usciranno altre versioni celebrative dei classici, ma non sarebbe la stessa cosa; essendo tre pezzi per bey, non danno la stessa soddisfazione nell'assemblarli, chiaro anche questo. E poi, c'è anche il fatto, che quelle versioni celebrative, rischiano di essere un'esclusiva nipponica, purtroppo.

Certo, qualcuno potrebbe descrivere la preferenza per i plastic come, una preferenza nostalgica; purtroppo, è anche, una preferenza di qualità visiva. Sono dei bey sobri; i loro colori sono semplici e, rispecchiano la natura e le capacità del bit-beast. Certo, con questo non intendo che le altre serie, non abbiano bey con colori fedeli alla natura del proprio bit-beast. Ma, non sono certo dei colori sobri, quelli delle serie successive. La semplicità è, o meglio, era la qualità dei plastic. La scelta concettuale dei plastic Bakuten Shoot era semplice: per ogni bey, un bit-beast che risiede nel bit-chip, che nel momento del bisogno, dà anima al bey. Le serie successive, se non sbaglio, hanno un'idea concettuale diversa: il bit-beast risiede in tutto il bey. Questo concetto, secondo me, ha tolto molta qualità ai nuovi modelli; hanno cercato di dare l'idea di una potenza superiore a quella dei plastic e, hanno perso la sobrietà visiva. Non sarà una frase popolare, ma è così: hanno voluto strafare e volendo strafare, hanno fatto peggio; troppi dettagli, troppo tutto. I bey sembrano più posseduti dai bit-beast; nella prima generazione, i bey, concettualmente, erano la casa dei bit-beast. Con la seconda generazione hanno voluto dare un senso di aggressività, che, secondo me, non è stato concepito all'inizio della serie originale dall'autore; nel gioco, nella storia di Bakuten Shoot, c'è un certo senso di disciplina. I personaggi hanno disciplina comportamentale e spirituale; i bey non hanno un aspetto aggressivo, perché contano sulla potenza del bit-beast. Serve la disciplina del personaggio per sfoderare il potere del bit-beast; il bit-beast, in lotta, esprime la volontà del suo possessore. Il bey non deve avere un aspetto aggressivo, perché non tutti i bit-beast hanno una natura aggressiva; sono degli spiriti con una natura definita e, possono adeguare il proprio livello di aggressività in base alla situazione. E poi, con i plastic, era anche, una questione di sobrietà nei pezzi; gli anelli d'attacco e le parti restanti, facevano di quei modelli dei giocattoli intelligenti. Quando, si scrive di preferire la fase storica di una serie commerciale e, si insiste sulla migliore qualità della stessa, non si è sempre oggettivi, non del tutto; possono esserci fasi allo stesso livello di qualità della prima generazione. Con Beyblade, si è oggettivi; i plastic erano un'altra storia. Certo, chi è cresciuto con i modelli successivi a hms, magari, ha un'altra idea. Ma, i plastic sono imbattibili. Gestissi io Takara Tomy, tornerei a dare una possibilità ai modelli passati; non rinuncerei ai burst, ma non mi dedicherei solo a loro.
Solo una domanda: dove e' la domanda?
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Perché Takara Tomy non torna ai plastic? O magari, perché non propone una nuova versione di tutti i primi modelli? Nel lungo post, in tutte le frasi, è quella la domanda. Penso che ogni fan storico della serie, sarebbe d'accordo. Anche tu, no? Però, in un certo senso, sono retorico; in tutte le frasi, oltre alla domanda, c'è anche, la risposta. Però, la risposta effettiva manca. Come, secondo me, manca di logicità la scelta di aver abbandonato la produzione dei plastic, indipendentemente, dal motivo di marketing.
Rispondo alla tua domanda con un'altra domanda: Perche' ogni anno i marchi di abbiggliamento creano nuove linee di vestiario anziche' riproporre le stesse degli anni precedenti?
Tutto ha un ciclo di vita e plastic ed hms non fanno eccezione, hanno avuto il loro -brillante- corso ma doveva esserci necessariamente una fine.
Pensare di riadottare lo stesso design strutturale (e bada, parlo di "sistema") per ogni nuova incarnazione del brand e' pura follia, se non altro perche' alla lunga diventa stagnante, tra le tante ragioni. Che poi tutti i beyblade appartenenti alla Metal Fight/Zero-G e Burst abbiano fatto largo uso di meccanismi ben cari a plastic ed hms e' un'altra storia poiche' venivano inseriti in una salsa sostanzialmente diversa.
Sono il primo affezionato dei plastic ed hms[1] quindi capisco la tua nostalgia ma bisogna anche essere realisti e capire che ora come ora se venissero riprodotti vecchi prodotti in ambito beyblade saremmo in quattro gatti a comprarli e come ovviamente puoi immaginare non vi e' alcun guadagno di sorta per la Tomy.
Sì, è lo stesso concetto della moda; non contano i gusti personali della compratrice/del compratore, ma conta proporre sempre, merce nuova. Il vecchio ha già dato e, la sua originalità e qualità, non contano; qualche volta, ci si inspira al vecchio e, qualche altra volta, si riciclano delle buone vecchie idee. Bisogna solo continuare a vendere. Ma, non è il mio campo; non mi interessano i capi, ma la loro alternativa. Ma, sono andato off thread. Hai ragione, Caos. In parte, mi sono risposto già da solo; in parte, hai confermato e completato tu il mio post. Complimenti per tutti modelli! Avevo già visto qualche foto del topic, prima di inscrivermi al forum. A questo punto, non resta che ripetermi: spero negli S burst e in altri remake burst. Il fatto strano è, che non sembra usciranno in America; logica vuole, che Hasbro Europa si rifaccia ai prodotti del mercato americano. Spero, non restino un'esclusiva giapponese; magari, Hasbro, per sbaglio, quest'anno ci farà una sorpresa. Dici di sperare?
Direi di non sperare eccessivamente, se non verranno prodotti nei paesi anglofoni non verranno prodotti neanche in Europa.
Non capisco nemmeno, la logica che Takara Tomy, usa nel proporre le versioni celebrative burst dei modelli S. Dragoon S, in una versione giallo/oro, è uscito allegato alla rivista Coro Coro. Un'operazione carina; certo, non è proprio una vera e propria celebrazione. Dranzer S è uscito acquistabile; certo, visti i tre pezzi della terza generazione, è una versione alla hms, meno ai plastic. Si tratta della logica dei burst, ma ti sembra comunque, quello dell'anime. Driger S e Draciel S, invece, sono vendibili come random booster; questo, non ha per niente senso. Se si chiamano versioni celebrative, Dragoon, Dranzer, Driger e Draciel, devono essere tutti acquistabili singolarmente. Oggi, ho visto che è acquistabile singolarmente Dragoon S burst nella colorazione originale; mi ripeto: certo, che guardare le immagini delle scatole di Dragoon e Dranzer celebrativi, fa pensare di guardare quelli di quindici, sedici anni fa. Storm e Spiral burst fanno sperare di vederli prodotti anche, da Hasbro. La domanda è: come mai, questa scelta di rendere random Driger e Draciel? Che in un Paese ricco come il Giappone, ci sia bisogno di queste piccole operazioni di marketing per, aumentare i guadagni della vendita di quei giocattoli? Driger S e Draciel S sono random e il motivo, è fare migliori guadagni? Certo, ognuno ha il suo/suoi personaggi preferiti della serie classica, chiaro; logica vuole, che delle versioni veramente celebrative, siano tutte disponibili come singoli acquisti sicuri, no? Takara Tomy è superficiale con queste versioni; magari, teme di non venderle. Magari, non è proprio interessata alla loro celebrazione.

C'è il rischio, quasi sicuro, di non vedere delle versioni celebrative Hasbro; in Giappone, gli S burst sono edizioni limitate e, forse per limitate, si intende limitate nazionali. Poi, Driger e Draciel random; è una fase celebrativa e allo stesso tempo, non lo è.

Certo, è una domanda da fare a uno dei pezzi importanti di Takara Tomy: come mai, questa piccola superficialità in un Paese preciso, forse, anzi, rigido?
La "logica" dei random booster e' sempre esistita, in special modo per beyblade considerati di maggior valore (per dire, vedasi Dragoon MF e Dranzer MF), nessuna superficialita', fa tutto parte del "gioco", e' giusto che qualcosa di maggior valore consista in una maggior fatica nell'ottenerlo, diversamente sarebbero pezzi comuni.
Anche nei vari TCG e' sempre funzionato cosi', le carte piu' rare le si ottiene con una fatica decisamente maggiore, come e' giusto che sia.
Sono d'accordo; non si discute sul senso dei random booster. Ma, in questo caso, sono delle versioni celebrative, giusto? In un certo senso, non sono delle prime uscite, delle prime edizioni, ma dei remake. I remake si dovrebbero concentrare sulla celebrazione dei prodotti originali e meno sul guadagno finale; la logica dovrebbe essere questa: per una questione di correttezza, permettere a ogni fan di comprare in modo diretto, senza spendere troppo. Anche la spesa dei soldi, conta quando, si compra una versione celebrativa; se tredici anni fa, ho speso 16 euro per Dranzer o Dragoon S, nel 2017, devo spendere la stessa cifra, giusto? Celebrare significa anche, rievocare i ricordi, giusto? Per lo stesso motivo, se tredici anni fa, Driger e Draciel S ti facevano spendere 16 euro singolarmente, la somma da spendere per uno di loro nel 2017, deve essere la stessa. Se io da bambino adoravo Drazer e Dragoon, da ragazzo, in Giappone, potrei giocarci come allora e anche, spendendo lo stesso prezzo. Come mai, il ragazzo/ragazza che adorava Driger e Draciel, deve rischiare di spendere minimo 40 o 50 euro e, tutta quella cifra per sperare di trovare uno dei due? Che gioia c'è nella celebrazione, se togli l'effetto immediato? Se vivi in Giappone, ti convine spendere quella somma per comprarti una delle versioni plastic classiche di Driger e Draciel, no? Vai sul sicuro. I random booster sono per le nuove produzioni, secondo me.